10 cose imperdibili a Mantova

1. Lo Skyline più bello del mondo

Il regista Gianni Amelio, Leone d’Oro e candidato all’Oscar, ha detto che ‘Mantova ha il profilo di città più bello del mondo’. Entrate dal ponte di San Giorgio e fate un viaggio all’indietro nel tempo. Vedrete il Castello di San Giorgio, la bellissima cupola di S.Andrea, torri e campanili di epoca medievale che si specchiano nelle acque del lago. Suggestivo in ogni momento della giornata: all’alba, durante il giorno, al tramonto e di sera, grazie alla bella illuminazione artistica.

 

2. La reliquia più importante al mondo: il Sangue di Cristo, il ‘Santo Graal’, nella Basilica di S. Andrea a Mantova

La reliquia più importante della Cristianità, il sangue di Gesù Cristo raccolto ai piedi della Croce da San Longino è custodito nella cripta di S. Andrea. L’originalità della reliquia è riconosciuta dalla Chiesa, tanto che Papa Wojtyla, durante la sua visita a Mantova, si raccolse in preghiera davanti alla preziosa reliquia.

 

3. Il Palazzo Ducale: il palazzo nobiliare più grande d’Europa!

Una città nella città! Il palazzo nobiliare con più stanze d’Europa: 950! Il Cremlino e Versailles si fermano a circa 700… Costruito durante i più di quattro secoli di dominazione dei Gonzaga, nei suoi 34.000 mq racchiude i capolavori pittorici di Pisanello, Giulio Romano, Rubens, Andrea Mantegna e i meravigliosi arazzi realizzati su disegno di Raffaello.

 

4. ‘La più bella Camara del mondo': la Camera degli Sposi di Andrea Mantegna

Il capolavoro di Mantegna, gli affreschi che vengono riportati su tutti i libri di storia dell’arte per la loro bellezza e per il fatto che l’oculo al centro del soffitto rappresenta il primo dipinto che utilizzi la prospettiva verticale. La famiglia Gonzaga rappresentata in quella che venne definita ai tempi ‘La più bella camara del mondo’.

 

5. Il teatro Bibiena, ‘Il teatro più bello del mondo’, firmato L. Mozart

Un delizioso teatro in legno, a forma di campana, con un acustica perfetta. Venne inaugurato nel 1770 da un concerto dell’allora quattrordicenne Wolgang Amadeus Mozart. Il padre Leopold ne fu estasiato tanto da definirlo ‘Il teatro più bello del mondo’.

 

6. Il Museo Storico dei Vigili del Fuoco più importante d’Europa!

I mezzi utilizzati dai Vigili del fuoco dal ‘700 ad oggi, esposti in un’area appartenente al Palazzo Ducale. Per rarità e stato di conservazione dei pezzi, si tratta con buona probabilità della più grande collezione d’Europa comprende carri, automezzi, elicotteri, biciclette, moto e tutto ciò che nel corso della storia è stato utile per domare gli incendi. Un museo sorprendente ed emozionante per adulti e bambini, completamente gratis.

 

7. Palazzo Te e il primo esempio di arte in 3D della storia: ‘La Sala dei Giganti’

Il palazzo dello svago e del piacere, capolavoro del Rinascimento progettato da Giulio Romano, con straordinari affreschi di Mantegna e del grande genio capitolino, come la Sala dei Cavalli, la Sala di Amore e Psiche e la Sala dei Giganti. Quest’ultima, per forma e disegno, rappresenta il primo esempio di pittura in 3 dimensioni della storia dell’arte.

 

8. La Basilica di S. Andrea e la tomba di Andrea Mantegna

Una meraviglia assoluta, l’enorme Basilica di S. Andrea, la cui enorme cupola domina il profilo di Mantova. Al suo interno capolavori di Giulio Romano e, nella cappella riservata alla tomba di Andrea Mantegna, un’opera dello stesso Mantegna e affreschi del Correggio.

 

9. Gli ‘Amanti di Mantova': un reperto unico al mondo… un abbraccio lungo 6.000 anni…

Un reperto unico e commovente. Due giovani sepolti 6.000 anni fa e ritrovati abbracciati alcuni anni fa alle porte di Mantova, in zona Valdaro (sono anche chiamati, infatti, ‘Amanti di Valdaro’). Ora riposano, nel loro abbraccio senza tempo, presso il Museo Archeologico di Mantova.

 

10. I laghi: navigazione, ciclabili e la distesa di fior di loto più grande del mondo occidentale 

I laghi che circondano Mantova sono il luogo ideale per una passeggiata, un giro in bicicletta o un’escursione in battello o motonave. Nei mesi di luglio e agosto, il lago Superiore esplode di colori grazie alla fioritura dei fiori di loto, che danno origine alla distesa più grande al di fuori del Giappone.